Siamo entrati nel mondo americano di Andy Warhol con una visita in anteprima a Palazzo Blu della mostra attualmente esposta su “Andy Warhol. Una storia americana“.
Grazie ai curatori e alla disponibilità di Gamm Giunti abbiamo avuto il piacere di fare una visita privata con tanto di spiegazione ed approfondimenti su ognuna delle opere presenti, molte delle quali gentilmente concesse dal Museo ufficiale dell’artista a Pittsburgh.
Oltre alle famosissime opere sui personaggi celebri, l’intramontabile Marylin Monroe, la bellissima Liz Tayolor, Mao, ripetizioni molto belle anche a livello di pura estetica (ritratti tutti tra l’altro nelle fasi finali della loro esistenza o dopo la morte) la sezione della Pop Art ci racconta l’idea dell’artista di prendere oggetti comuni e fare un lavoro sul colore e sulla moltiplicazione della forma, scegliendo per ciascuna colori, strumenti e modalità.
Interessante la sezione dark della mostra, il lato buio dell’America (questo infatti il titolo in originale) ci racconta l’attentato subito dall’artista al quale miracolosamente sopravvive, nonostante i numerosi colpi delle pallottole (per poi morire per una “banale” tubercolosi) e ci mostra alcune opere celebri, ma forse non da tutti “ri”conosciute, ad esempio l’opera con i coltelli che è stata usata da Saviano come copertina per Gomorra.
Notevole anche il racconto di Warhol come uomo, che scopriamo essere stato osservatore e partecipe del mondo trasgressivo che ci racconta ma che in realtà era un uomo borghese.
Quindi per gli appassionati di Andy Warhol l’esposizione è piena di stimoli interessanti dentro e fuori la mostra: infatti in concomitanza dell’esposizione è stata ideata la campagna social #AndygoestoPisa Photo Challenge: si tratta di interpretare con le proprie immagini e le proprie parole le 230 opere di Andy Warhol, per poi postarle sui social network con l’hasthtag #Andygoestopisa.
Ogni contributo verrà riproposto all’interno della mostra durante un happening in pieno stile pop e sarà commentato dai curatori della stessa: ogni giorno, seguendo la campagna online, in palio 22 biglietti omaggio (per maggiori info e regolamento questo è il sito: http://mostrawarhol.it/andygoestopisa/).
La mostra è visibile a Pisa a Palazzo Blu fino al 02 febbraio 2014.