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Dietro le quinte. Inaugurazione dell'Internet Festival 2013 a Pisa #IF2013

I video IF2103

Scuola Superiore Sant’Anna

DOPO QUATTROCENTO ANNI ANALOGICI, L’EDITORIA D’INFORMAZIONE DIVENTA DIGITALE
Per quattro secoli l’editoria d’informazione ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo della civiltà moderna, soprattutto attraverso i giornali cartacei che la rivoluzione digitale sta marginalizzando. Come governare il tumultuoso cambiamento salvaguardando il giornalismo?

MUORE IL RE CARTACEO, VIVA IL RE DIGITALE?
Lo scambio di esperienze tra le aziende editoriali e le attività delle organizzazioni europee degli editori stanno creando un ecosistema che rende, soprattutto a livello di regole, meno onerosa la fase di transizione dall’analogico al digitale per chi fa informazione. Idee e soluzioni a confronto.

INTRO DIGITAL NEWS: È LA DIFFERENZA CHE FA IL BUSINESS!

DIGITAL NEWS: È LA DIFFERENZA CHE FA IL BUSINESS!
Nell’ecosistema dell’informazione digitale attori diversi propongono differenti modalità di informare. Redazioni concentrate sulla propria realtà locale si confrontano con strutture tradizionali alle prese con la propria trasformazione digitale. Altri puntano a nuovi spazi di un’informazione alla ricerca dell’interesse del lettore.

PADRI E FIGLI
Sessanta anni di full immersion nell’innovazione tecnologica alla ricerca di idee, progetti e talenti. Da Ivrea alla Silicon Valley, da un padre pioniere a un figlio sperimentatore un viaggio affascinante lungo 6500 km e mezz’ora per comprendere come innovazione faccia rima con passione.

INTRO MEMORIE DI ADRIANO (OLIVETTI)

MEMORIE DI ADRIANO (OLIVETTI)
Il caso Olivetti: la storia italiana dell’innovazione raccontata da Michele Mezza, con i contributi e le testimonianze di coloro che di questa storia hanno fatto parte arricchito da un percorso multimediale animato da filmati, fotografie e rievocazione di personaggi storici.

DIALOGO D’AUTORE INTORNO AL DIRITTO
Quale regolamentazione per l’uso dei contenuti nella Rete? Nel tempo del crowdsourcing e della mole dei contenuti d’autore, quale regolamentazione ipotizzare, se regolamentazione ci deve essere? Creative commons o diritti d’autore?

INTRO READY STEADY START-UP!
La Rete è prima di tutto opportunità. È ormai provato essere un ambiente straordinario per creare nuove imprese, ma è anche lo strumento migliore per innovare modelli di business esistenti e filiere ormai obsolete. Cosa serve perché la Rete possa davvero aiutare le imprese tradizionali ad innovare i propri processi e prodotti?

READY STEADY START-UP!
La Rete è prima di tutto opportunità. È ormai provato essere un ambiente straordinario per creare nuove imprese, ma è anche lo strumento migliore per innovare modelli di business esistenti e filiere ormai obsolete. Cosa serve perché la Rete possa davvero aiutare le imprese tradizionali ad innovare i propri processi e prodotti?

DIGITAL METHODS
Come possiamo studiare i social media per imparare qualcosa sulla società stessa? Una prospettiva metodologica nuova per la ricerca scientifica, sociale, e culturale sul web. Una ricerca sulla Rete, che va ben oltre lo studio della cultura online.

L’INDAGINE DIGITALE TRA ALGORITMI E CONVERSAZIONE. BIG DATA E ETNOGRAFIA DIGITALE
Internet è l’ambiente preferito per lo scambio di opinioni in merito a trend, prodotti, preferenze. Le analisi quantitative dei Big Data conversazionali insieme con le analisi qualitative, l’Etnografia digitale, consentono di definire indirizzi specifici di business, di capire l’orientamento dei consumatori e di stabilire innovazioni possibili per i brand e i prodotti.

INTRO IL BUSINESS DEI DATI DIGITALI
I dati digitali contribuiscono a definire un nuovo ecosistema di business intervenendo negli ambiti strategici e nella comunicazione, ma anche nella produzione e nella definizione di prodotto che sempre più risente delle interazioni/relazioni con il destinatario finale. Una conversazione tra visionarietà e pragmatismo, tra immaginario e ricerca per capire il business che verrà.

IL BUSINESS DEI DATI DIGITALI
I dati digitali contribuiscono a definire un nuovo ecosistema di business intervenendo negli ambiti strategici e nella comunicazione, ma anche nella produzione e nella definizione di prodotto che sempre più risente delle interazioni/relazioni con il destinatario finale. Una conversazione tra visionarietà e pragmatismo, tra immaginario e ricerca per capire il business che verrà.

Gipsoteca

THE AG TECH REVOLUTION
Siamo all’inizio di una profonda trasformazione del settore dell’agricoltura. Da quando le tecnologie dell’informazione hanno fatto irruzione in ogni settore (sanità, media, educazione), anche il settore agricolo ha cominciato ad utilizzarle per migliorare le proprie attività, comunicazioni e profitti: un’esplorazione, dunque, dell’ecosistema delle startup agricole tecnologiche, per capire come sta nascendo e crescendo valore per gli agricoltori di tutto il mondo.

RURAL HUB: VERSO UNA RURAL-SOCIAL INNOVATION
Sembrerà strano partire per un viaggio nell’innovazione proprio dalla parola rurale. In un’epoca di cultura connessa e confessionale, il consumatore è sempre più informato e consapevole, sempre più immerso nel “romanzo” del cibo. Un incontro, dunque, per esplorare il mondo della ruralità 2.0, i suoi approcci, le sue esperienze, le sue comunità virtuali e le principali vie future di sviluppo. Evento realizzato in collaborazione con Rural Hub.

THE GREEN ECONOMY
Stiamo (anche se lentamente) passando ad un’economia sostenibile. Abbiamo solo questo pianeta e solo questo tempo e ciò significa guardare oltre il business come si fa di solito e contare le implicazioni nascoste di un’economia estrattiva nel degrado sociale e ambientale. Una possibilità eccitante è che l’innovazione (così come i grandi trend legati al digitale e alla globalizzazione) sviluppi nuovi modelli di business, molti dei quali ben si adattano ai sistemi economici già esistenti e aiutano lo sviluppo di “alternative verdi”. Ma la nuova prospettiva realmente eccitante va oltre questi modelli. Risiede in modelli di lavoro, collaborativi, disponibili e a costo zero, che assecondino la natura (anche quella umana) e che non agiscano contro. E piuttosto che andare verso un consenso costruito attraverso COP15, noi andremo molto più verosimilmente verso un patchwork di soluzioni locali, con il mondo emergente a giocare un ruolo sempre maggiore.

RURAL HUB INVESTOR DAY. PRESENTAZIONE DI START UP INNOVATIVE IN AMBITO GREEN – PARTE 1
Rural HUb Investor Day è un importante evento sull’innovazione rurale. Venture capitalist, business angel, grandi compagnie e consulenti per M&A si riuniranno nello stesso luogo con giornalisti, media e, naturalmente, esperti di startup.

RURAL HUB INVESTOR DAY. PRESENTAZIONE DI START UP INNOVATIVE IN AMBITO GREEN – PARTE 2
Rural HUb Investor Day è un importante evento sull’innovazione rurale. Venture capitalist, business angel, grandi compagnie e consulenti per M&A si riuniranno nello stesso luogo con giornalisti, media e, naturalmente, esperti di startup.

MEET THE MEDIA GURU – SPECIAL EDITION IF 2013
Special guest Jeffrey Schnapp, direttore del metaLAB dell’Università di Harvard, una figura di riferimento nel campo delle “digital humanities”, ovvero di come il digitale vada ad impattare i modelli di produzione, disseminazione e trasmissione della cultura. Schnapp illustrerà la sua visione di quale sarà il futuro delle istituzioni culturali e di come cambierà la fruizione della cultura attraverso pratiche più partecipative.

E IL MONDO VERO DIVENNE FAKE – PARTE 1
La definizione del reale è sempre stata una sfida insidiosa per gli umani. La riscoperta del sogno e della fantasmagoria, l’emergenza di nuovi paradigmi tecnoscientifici ed estetici, di cui Internet è causa ed effetto, annunciano oggi l’instaurarsi di inediti equilibri tra il vero e il falso. Come pensare e abitare l’ultima certezza della nostra epoca, il fake?
Apre l’evento Fake for Real, sigla di apertura di Claudia Attimonelli.

E IL MONDO VERO DIVENNE FAKE – PARTE 2
La definizione del reale è sempre stata una sfida insidiosa per gli umani. La riscoperta del sogno e della fantasmagoria, l’emergenza di nuovi paradigmi tecnoscientifici ed estetici, di cui Internet è causa ed effetto, annunciano oggi l’instaurarsi di inediti equilibri tra il vero e il falso. Come pensare e abitare l’ultima certezza della nostra epoca, il fake?
Apre l’evento Fake for Real, sigla di apertura di Claudia Attimonelli.

Cinema Teatro Lux

COME I FEMMINISMI TI BUCANO LA FILTER BUBBLE
Il gruppo Ippolita analizza il progetto Cercatrice di Rete di Women.it (Ass. Orlando – BO) alla luce del saggio Luci e ombre di Google (Feltrinelli 2007, Payot&Rivages 2010) di prossima pubblicazione in inglese (Theory on demand, INC Amsterdam).
Keyword: Profiling, anarco-capitalismo, pornografia emotiva, trasparenza radicale, algocrazia, suprematismo nerd, Queer Code.

IL CORPO (VIRTUALE) DELLE DONNE
Nel 2009 un documentario di Lorella Zanardo racconta la scomparsa dalla tv delle donne, le donne vere, sostituite da una rappresentazione grottesca, volgare e umiliante. E in Rete cosa succede? Grazie alle tecniche del Teatro dell’Oppresso inviteremo il pubblico a prendere parte (a schierarsi) a una conferenza in cui esploreremo la Rete e le modalità di rappresentazione e autorappresentazione delle donne, l’uso che viene fatto del loro corpo, lo spazio che esse occupano in quanto produttrici e fruitrici di contenuti.

INTRO IL CORPO FEMMINILE TRA IMMAGINARIO, LIBERTÀ E VIOLENZA
La violenza contro le donne può essere uno ‘scomodo’ punto di partenza per raccogliere riflessioni e analisi sulle modalità di rappresentazione e di autorappresentazione delle donne, dell’uso che viene fatto del loro corpo, e dello spazio occupato (conquistato?) in quanto produttrici e fruitrici di contenuti nel web.

IL CORPO FEMMINILE TRA IMMAGINARIO, LIBERTÀ E VIOLENZA
La violenza contro le donne può essere uno ‘scomodo’ punto di partenza per raccogliere riflessioni e analisi sulle modalità di rappresentazione e di autorappresentazione delle donne, dell’uso che viene fatto del loro corpo, e dello spazio occupato (conquistato?) in quanto produttrici e fruitrici di contenuti nel web.

WOMEN FOR INTELLIGENT AND SMART TERRITORIES: LA RETE, LE DIFFERENZE E LE COMPETENZE
Si parla di Smart City e di Territori Smart progettati e gestiti dalla Pubblica Amministrazione Locale, ma in Italia i Consigli (comunali, provinciali e regionali) e le Giunte vedono ancora una troppo bassa percentuale di donne. Le differenze e le competenze di genere possono essere una leva per cogliere tutte le differenze e competenze del territorio.

GENDER DIGITAL DIVIDE. QUANDO LA FRATTURA DIGITALE HA UN GENERE
Il divario digitale, l’effettiva possibilità di accedere alle tecnologie dell’informazione, ha diverse cause: economiche, di istruzione, di età e, ovviamente, di sesso. Uomini e donne non sono uguali nell’accesso e nella possibilità di partecipare alla società dell’informazione. Analizzeremo la situazione e le cause di questa frattura in alcuni settori specifici e innovativi (il crowdfunding, gli spazi di coworking, il lavoro collaborativo e il crowdsourcing), incontreremo esperienze che tentano di superare questo divario e di facilitare l’inclusione delle donne nei processi di produzione e consumo di flussi informativi.

INTRO IN RETE IL BUSINESS È DONNA?
Il panorama delle start up negli Stati Uniti sembra suggerire che la Rete ha creato un terreno fertile in cui buone idee possono germogliare e crescere, indipendentemente da chi le ha seminate. Vale anche per le donne? E qual è la situazione in Italia? L’Agenda digitale si fa sufficientemente carico delle differenze di genere nell’accesso alla produzione?

IN RETE IL BUSINESS È DONNA?
Il panorama delle start up negli Stati Uniti sembra suggerire che la Rete ha creato un terreno fertile in cui buone idee possono germogliare e crescere, indipendentemente da chi le ha seminate. Vale anche per le donne? E qual è la situazione in Italia? L’Agenda digitale si fa sufficientemente carico delle differenze di genere nell’accesso alla produzione?

I NUMERI NON PARLANO DA SOLI, SIAMO NOI A PARLARE PER LORO
Una conversazione tra Antonella Napolitano e Nate Silver, uno dei massimi esperti mondiali sul ruolo dei Big Data come fattore di influenza nella politica del futuro. Il video è in lingua inglese [versione originale].

IL FUTURO DELLA POLITICA NELLE CONVERSAZIONI CHE CONTANO
La Rete disegna un universo a più dimensioni, dove quel che conta sono le relazioni, il volume dei flussi sociali, le frequenze di aggiornamento di pagine, blog, portali. Sono i Big Data: una mole di contenuti che non è solo informazione, ma è un workflow continuo che genera conoscenze, spiega la storia attuale e individua, tra gli infiniti Byte, gli orientamenti, il “sentiment”, della società. I Big Data, nel caso della politica, costituiscono un universo di “sapere potenziale” che, se ben interpretato, consente di capire scenari e tendenze future in ambito politico e non solo.

INTRO RISCHI CRIMINALI NELLA CITTÀ DIGITALE
La ricerca e la tecnologia possono aiutare a prevedere il verificarsi di un crimine? Il progetto europeo eSecurity rende reale uno scenario futuristico degno dei romanzi di Philip K. Dick. Identifica i luoghi urbani a rischio di criminalità, disordine e insicurezza e predice i rischi criminali, attraverso la combinazione di dati sui reati, sulle variabili ambientali, i big data della Smart City e il sentiment su criminalità e degrado urbano.

RISCHI CRIMINALI NELLA CITTÀ DIGITALE
La ricerca e la tecnologia possono aiutare a prevedere il verificarsi di un crimine? Il progetto europeo eSecurity rende reale uno scenario futuristico degno dei romanzi di Philip K. Dick. Identifica i luoghi urbani a rischio di criminalità, disordine e insicurezza e predice i rischi criminali, attraverso la combinazione di dati sui reati, sulle variabili ambientali, i big data della Smart City e il sentiment su criminalità e degrado urbano.

PISA VS. LIVORNO, I TEMI CHE UNISCONO E DIVIDONO
Quali sono i reali confini di due province così vicine? Lo chiediamo ai politici che amministrano questi territori, agli studiosi che analizzano la miniera di dati dei social e agli artisti che tra il serio e il faceto raccontano di due città da sempre rivali.

INTRO IL CASO PRISM, L’AREA D’OMBRA DEL DATA MINING
PRISM è un programma di sorveglianza elettronica segreto messo in atto dal Governo americano che analizza le comunicazioni dal vivo del traffico Internet mondiale, di quello telefonico e le informazioni memorizzate. Analizzando questi dati si possono ricostruire per intero gli interessi, i contatti, gli spostamenti di una persona. PRISM è un programma di sorveglianza elettronica segreto messo in atto dal Governo americano che analizza le comunicazioni dal vivo del traffico Internet mondiale, di quello telefonico e le informazioni memorizzate. Analizzando questi dati si possono ricostruire per intero gli interessi, i contatti, gli spostamenti di una persona. Un incubo orwelliano o una garanzia di sicurezza per tutti?

IL CASO PRISM, L’AREA D’OMBRA DEL DATA MINING
PRISM è un programma di sorveglianza elettronica segreto messo in atto dal Governo americano che analizza le comunicazioni dal vivo del traffico Internet mondiale, di quello telefonico e le informazioni memorizzate. Analizzando questi dati si possono ricostruire per intero gli interessi, i contatti, gli spostamenti di una persona. PRISM è un programma di sorveglianza elettronica segreto messo in atto dal Governo americano che analizza le comunicazioni dal vivo del traffico Internet mondiale, di quello telefonico e le informazioni memorizzate. Analizzando questi dati si possono ricostruire per intero gli interessi, i contatti, gli spostamenti di una persona. Un incubo orwelliano o una garanzia di sicurezza per tutti?

Scuola Normale Superiore

MEDIA CIVICI, ALGORITMI E IL FUTURO DELLA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA
Fondazione <ahref presenta CIVI.CI, un nuovo strumento in grado di raccogliere e organizzare proposte e aiutare le comunità a prendere decisioni condivise, le istituzioni ad amministrare meglio e i cittadini a contare di più.

SOCIETING REVOLUTION: VERSO UNA MODERNITÀ PIRATA
The Arab Spring, Occupy, Anonymous insieme al Movimento 5 Stelle in Italia hanno posto iI problema della relazione fra internet e politica con nuova urgenza. Allo stesso tempo i media digitali danno luogo a nuovi spazi per la politica: le deliberazioni e le culture civiche che nascono dentro le culture hacker, il ruolo dei dispositivi digitali e dei Big Data del controllo e governo delle popolazioni, e i modi di produzione ‘pirata’ basati sul riciclaggio di computer usati, il cracking di software o la contraffazione – spesso creativa- di cellulari e tablets, come nel caso delle reti Shanzhai Cinesi, che giocano un ruolo politico cruciale nel dare accesso alle tecnologie d’informazioni ai consumatori più poveri. In questa sezione riuniamo alcuni dei più famosi studiosi di questi fenomeni, insieme a ricercatori più giovani, per riflettere sulle nuove sfide per una politica dell’informazione nel ventunesimo secolo.

DIGITAL DUALISM VS AUGMENTED REALITY
Per troppo tempo abbiamo interpretato il Web come “virtuale”, come un “mondo digitale” separato. Jurgenson propone una diversa interpretazione per superare la definizione di “dualismo digitale” e la distinzione tra online e offline, per considerare “digitale” e “materiale” come fortemente mescolati e implicati tra loro.

LA RETE IN BIANCO E NERO
Gli Integrati oggi sono invece gli ottimisti, quelli che vedono il Web come una benedizione, come una possibilità di «allargamento dell’area culturale in cui finalmente si attua ad ampio livello, col concorso dei migliori, la circolazione di un’arte e una cultura “popolare”», perché la cultura possa essere alla portata di tutti.

SMART CITIES, CULLE DELLE INNOVAZIONI FUTURE
Le tecnologie digitali hanno trasformato radicalmente le città e continueranno a farlo nei prossimi 20-30 anni. I big data, il cloud e l’internet del futuro miglioreranno sensibilmente i servizi per i cittadini consentendo la partecipazione attiva alle decisioni politiche, la nascita di idee nuove e nuove esperienze sociali di impresa. Le città diventeranno più sostenibili riducendo i costi e migliorando l’efficienza dei servizi, dei trasporti e delle infrastrutture sanitarie. Innovazioni più radicali scaturiranno dall’uso diffuso delle stampanti 3D. I sistemi robotizzati cambieranno radicalmente i modelli economici odierni riportando produzione e consumo a dimensioni locali sostenibili. Si apriranno opportunità senza precedenti per le città europee per prosperare e diventare protagonisti del panorama globale. La sfida per i decisori politici sarà quella di indirizzare le potenzialità di questa trasformazione per creare le condizioni per una nuova era di sviluppo e prosperità.

SMART CITY, RESHAPING THE CITY LIFE
Il futuro ridisegna la vita della città proiettando sulla mappa una strategia multidimensionale che non riguarda solo l’urbanistica e le infrastrutture, ma rimodella l’educazione, l’inclusione sociale, i trasporti, il clima, la sicurezza… Dopo l’incontro dell’edizione del 2012, IF13 discute, con esempi e case histories, i nuovi paradigmi che rimodellano le prospettive delle città e della vita dei suoi abitanti.

Palazzo dei Congressi

COWORKING E P.A. LE POLITICHE PUBBLICHE A SOSTEGNO DI UN NUOVO MODELLO DI LAVORO
Giovanisì nel corso dell’Internet Festival di Pisa affronterà la tematica del co-working da più punti di vista come evoluzione delle istanze raccolte nel corso delle attività del Tavolo Giovani e durante il forum tematico nazionale sul tema del co-working organizzato a luglio 2013.
Attraverso alcuni dei protagonisti degli spazi di co-working cercherà di fare una fotografia dell’esistente per capire, insieme anche ad amministratori locali e nazionali, come procedere per il futuro e quali azioni possono essere messe in campo, affrontando inoltre le tematiche del co-working non solo come modello di business, ma anche come strumento a grande impatto sociale.

CAMBIA IL MERCATO, CAMBIANO LE MONETE
A partire dagli anni ’90 le monete complementari e alternative si sono diffuse in ogni parte del mondo, complici le varie crisi finanziarie, ma anche le nuove possibilità offerte dal Web. Cercheremo di capire come la Rete abbia favorito queste forme di resilienza economica, che rafforzano le comunità, risolvono i problemi quotidiani, ma aprono anche possibilità nuove di scambio.

THE DAY AFTER STARTING UP
Ad un anno di distanza dal panel conclusivo di IF2012, continua il dialogo sulla crisi economica e le nuove strategie e opportunità offerte dal web.

KNS A CURA DEL MINISTRO MARIA CHIARA CARROZZA
Keynote speech a cura di Maria Chiara Carrozza, Ministro dell’Istruzione, Università, Ricerca.

NUOVE STRATEGIE DI MARKETING, COMMUNITY E SOCIAL CARING
Come il web e i social network rivoluzionano il rapporto con i propri clienti.

I NUOVI LINGUAGGI DEL MARKETING
Il prodotto del futuro sarà generato anche grazie a materie prime immateriali come l’informazione e le conversazioni. L’utente finale sarà insieme intermediario e coproduttore. Nuovi oggetti e concetti popoleranno la nostra vita e termini come arphids, spime, blobjects e bioti ci diventeranno familiari. Il marketing prossimo venturo dovrà tener conto di tutto questo e apprendere nuovi linguaggi per essere al passo con il futuro: questa è la sfida.

GRAFENE SUPERSTAR
Scoperto solo nel 2004, il grafene è già oggetto di oltre 10mila brevetti depositati. Le straordinarie proprietà fisiche di questo “foglio” bidimensionale di atomi di carbonio promettono di rivoluzionare il mondo che conosciamo, a cominciare dalla nanoelettronica.

BE CHOOSY! IL LAVORO NELLA RETE
I lavori della Rete e i nuovi modelli di lavoro in Rete.

WEB PIATTAFORMA DI NUOVE PROFESSIONALITA’
I soggetti principali della Smart City sono cittadini che utilizzano il Coworking, i lavoratori nomadi (o nomadic worker), le Start Up, e la città va costruita per loro. Sono la futura generazione di lavoratori, che non avranno bisogno di spazi stimolanti o condivisi, perché utilizzeranno le proprie piattaforme e il cloud computing.

I PIONIERI CHE STANNO REINVENTANDO IL MADE IN ITALY
Esistono lì fuori decine di migliaia di aziende che fanno innovazione, ibridando il saper fare e il digitale. Sono artigiani e spesso non lo sanno. Sono start-up e oramai lo sanno. Fanno R&D ma non appare in bilancio. L’italia può ripartire solo da loro, perché sono figli della cultura della rete, sanno maneggiare l’overload informativo e utilizzare il know-where. Sono competenti e cosmopoliti, ma vogliono stare qui a occuparsi di estrarre e trasformare in economia le vere materie prime che ha il nostro paese: la cultura e la bellezza.

LA COLLABORAZIONE COME NUOVO MOTORE DI INNOVAZIONE SOCIALE
Un incontro per capire quali sono le fondamentali differenze tra il sistema mercatistico classico e l’economia collaborativa: quali i cambiamenti alla base? Quali i nuovi valori e impatti sulle persone?

LA PRODUZIONE COLLABORATIVA I MODELLI PRODUTTIVI, DI FINANZIAMENTO E DI IMPATTO, I NUOVI CONTESTI, LE INFRASTRUTTURE
Quali sono a oggi gli ambiti e i modelli più interessanti che la produzione collaborativa sta adottando in giro per il mondo? Dal software all’hardware, dal business all’impresa sociale.

ECONOMIA DELLA CONDIVISIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Un racconto dei progressi e degli esperimenti dell’economia collaborativa nel territorio e nelle istituzioni. Una serie di spunti per le policies del futuro. Una riflessione su dove siamo ora.

LA FORMAZIONE UNIVERSITARIA E’ COMPETITIVA SIA NELL’INDUSTRIA CHE NELLA RICERCA A LIVELLO INTERNAZIONALE?
Keynote speech di Antonio Gullì, responsabile del team di sviluppo di Microsoft Bing.

IL CONSUMO COLLABORATIVO: LA PORTA DI ACCESSO MAINSTREAM ALLA CONDIVISIONE E AL CONFRONTO CON GLI ALTRI PEERS
Come oggi i sistemi di disintermediazione e il ruolo della Rete pervasiva e della mobilità hanno permesso la nascita di piattaforme super-efficienti di condivisione che permettono di passare dalla proprietà all’accesso?

LE PROMESSE DI UN’ECONOMIA CONDIVISA E COLLABORATIVA
Simone Cicero introdurrà il tema dell’economia collaborativa, la cosiddetta “Sharing Economy” un argomento molto discusso al momento: come cambia le nostre vite? In che modo ci rende più autonomi e ci da nuove possibilità? Come possiamo entrarci e utilizzarla per cambiare le cose in meglio?

PITCH SESSION
Un viaggio tra idee e startup innovative.
Guarda tutti i pitch IF2013 su Youtube!

Arsenale Cinema

CINEMA E WEB: NUOVI MODELLI DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE
L’innovazione della produzione cinematografica attraverso la Rete: un confronto tra i protagonisti della filiera tradizionale e le nuove modalità produttive e distributive del cinema attraverso il web (webfiction, crowdsourcing e crowdfunding, on demand).

CINEMA E WEB: NUOVI MODELLI DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE [SKYPE CALL]
L’innovazione della produzione cinematografica attraverso la Rete: un confronto tra i protagonisti della filiera tradizionale e le nuove modalità produttive e distributive del cinema attraverso il web (webfiction, crowdsourcing e crowdfunding, on demand).

MASHUP, REMIX: NUOVI LINGUAGGI DA NUOVE TECNOLOGIE
Tagliare, mescolare, citare, contaminare: il mashup video, fenomeno culturale che esplora percorsi inediti ed usa materiali editi e ri-editati, ha trovato la sua culla nel web, luogo in cui accedere ai contenuti, condividerli, raccogliere spunti, co-creare.

Cinema Lumiere

DIVINLAVORO, RACCONTO TEATRALE IN TRE CANTICHE: PARADISO
Tre serate che, ripercorrendo il cammino di Dante, ci porteranno a scoprire l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, però del lavoro attraverso storie condivise in Rete, racconti brevi come un tweet o più articolati come post di facebook o blog, video, webdocumentari.

MR.T-BONE & FRIENDS
In tutti questi anni passati in tour in giro per il mondo ho incontrato e conosciuto tantissimi musicisti con i quali ho condiviso un palco, un camerino, una canzone, un viaggio…mille sono le connessioni che si creano nella vita in tour, il mio sogno era quello di poter mettere tutte queste persone nella condizione di poter interagire fra loro e poter a loro volta condividere le proprie musiche e creare altre connessioni, ma mettere tutti insieme in uno studio sarebbe stato incredibilmente dispendioso e tecnicamente impossibile, ma la Rete ha reso tutto questo possibile e così è nato il primo disco ska “online”.

Logge dei Banchi

INAUGURAZIONE INTERNET FESTIVAL 2013
Internet Festival 2013 si apre con un talk show che vedrà protagonisti i “motori” del Festival: i 9 Rappresentanti delle Istituzioni, dei Centri di studio e ricerca, del mondo delle imprese e della società civile che promuovono l’intera manifestazione in un dialogo condotto da Davide De Crescenzo, direttore di intoscana.it, per scoprire il backstage politico e strategico di IF 2013.

IF TALK SHOW 10/10 [19:00-20:00]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

IF TALK SHOW 11/10 [11:30-12:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

WEB TG IF 11/10 [12:30-13:30]

IF TALK SHOW 11/10 [16:30-18:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

IF TALK SHOW 11/10 [16:30-18:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

IF TALK SHOW 11/10 [16:30-18:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

WEB TG IF 11/10 [19:00-20:00]

IF TALK SHOW 12/10 [11:30-12:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

WEB TG IF 12/10 [12:30-13:30]

IF TALK SHOW 12/10 [16:30-18:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

IF TALK SHOW 12/10 [16:30-18:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

IF TALK SHOW 12/10 [16:30-18:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

WEB TG IF 12/10 [19:00-20:00]

IF TALK SHOW 13/10 [11:30-12:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

WEB TG IF 13/10 [12:30-13:30]

IF TALK SHOW 13/10 [16:30-17:30]
Voci e protagonisti dal Festival. Citizens, Makers, Tellers, Forme di Futuro e T-Tour.

Interviste e Servizi IF2013

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